Lungo la costa sudoccidentale dell’Istria ci sono alcuni gruppi di isole tra cui il piu interessante, il piu grande ed esteso e proprio quello delle Brioni, composto da quattordici isole e isolotti che ricoprono una superficie di 7,4 km2.
Gli attuali confini del Parco nazionale sono quelli istituiti nel 1999 e abbracciano sia le isole che lo specchio di mare circostante ovvero una superficie totale di 33,9 km2. La lunghezza della linea costiera di tutte le isole e di addirittura 46,8km. Le isole piu grandi sono Brioni Maggiore (25,9 km) e Brioni Minore (8,3 km).
Le spiagge sono prevalentemente basse e rocciose, ma comunque facilmente accessibili grazie alla loro conformazione stratificata in senso orizzontale e in alcune baie, qua e la, ci sono anche spiagge di ghiaia mista a sabbia. Il Parco nazionale delle Brioni consta dell’isola Maggiore (Veliki Brijun), di Brioni Minore (Mali Brijun) e degli isolotti di San Marco (Sv. Marko), Gaza (Gaz), Toronda (Okrugljak), Zumpin grande (Supin), Zumpin piccolo (Supinić), Gallia (Galija), Gronghera (Grunj), Vanga (Krasnica), Madonna del deserto (Pusti), Orsera (Vrsar), San Girolamo (Sv.Jerolim) e Cosada (Kozada). Geologicamente e geomorfologicamente le Brioni sono un braccio dell’Istria rossa occidentale.
I dodici metri di profondita del canale di Fasana comprovano che fino ad una decina di migliaia di anni fa l’arcipelago delle Brioni era parte integrante della terraferma istriana. Il suolo delle isole e costituito da strati di calcare orizzontali o leggermente inclinati risalenti al Cretaceo, con sporadici strati di vario spessore di terriccio marrone carbonato o di terra rossa. La pietra e di colore bianco, e fragile, ha una struttura marmorea e abbonda di argilla e acido silicico. E solida e percio e un ottimo materiale edile. Le sue caratteristiche erano apprezzate anche dai costruttori romani e poi nei secoli la pietra venne usata per costruire molte cittadine adriatiche. Climaticamente le Brioni appartengono al Mediterraneo settentrionale, con le caratteristiche proprie della costa occidentale dell’Istria e un’umidita relativa abbastanza alta (76%). La temperatura media annua e di 13,9 °C, mentre il livello medio delle precipitazioni raggiunge gli 817mm e il sole splende in media 2350 ore all’anno.
Un’incredibile diversita biologica era quanto di peculiare avevano le isole nel passato, grazie alla loro posizione geografica, alle caratteristiche geologiche e morfogeologiche, all’eterogeneita del biotopo e al loro isolamento. Tale diversita venne poi arricchita dall’opera umana.
L’isola Maggiore deve il suo nome proprio alle sue dimensioni, e infatti la piu grande dell’arcipelago. E parzialmente coltivata e rappresenta un connubio armonioso di prati e parchi. Vanta un patrimonio architettonico eccezionalmente ricco e una vegetazione ben protetta che per tipologia climatica appartiene all’Istria occidentale. Un altro aspetto da porre in evidenza e che il mare costituisce quasi l’80 percento del territorio protetto del Parco nazionale ed in esso troviamo quasi tutti gli elementi tipici degli ecosistemi dell’Adriatico.