INVITO AL TAVOLO FASANESE
La cucina istriana è un incontro di civilizzazioni: mediterranee, medioeuropee e balcaniche. Su di tutto dominano le caratteristiche della cucina litorale e di quella continentale: pesci, granchi, molluschi preparati in varii modi; paste (fusi, gnocchi, lasagne, pasutice…), con salse di selvaggina, gallina, manzo, salsicce, ombolo, crauti, polenta…In un infinità di variazioni, il minestrone completa questo menu.
Tra i vini, immancabili sono la malvasia ed il terrano, che sono i capotavola delle cantine istriane. Caratteristica è pure la suppa istriana, che non è un brodo. Nella boccaletta (orcio di argilla) vengono versati dei vini rossi, ai quali vengono aggiunte fette di pane ben tostato, olio, zucchero e pepe. La boccaletta riscaldata viene passata di mano in mano, e gli ospiti ora bevono un sorso, ora mangiano pezzettini di pane immersi nel vino. Alle specialità gastronomiche istriane vanno aggiunti l’olio d’olivo vergine ed i frutti e le verdure coltivati in un ambiente puro, in abbondanza.